Il 23 aprile scorso, in occasione della Giornata mondiale del libro, il plesso Martiri della Libertà ha organizzato una mostra aperta ai genitori su alcuni dei libri letti quest’anno.

Ogni classe ha scelto in autonomia le modalità per rappresentare le storie, lasciandosi guidare dalla creatività, dai gusti e dall’età degli alunni.

I bambini delle classi prime hanno perciò rappresentato ciascuno il proprio giardino condiviso dopo aver letto l’albo illustrato “Il giardino di Monet”, lavorando anche sulle emozioni

I bambini delle delle classi prime hanno perciò rappresentato ciascuno il proprio giardino condiviso dopo aver letto l’albo illustrato “Il giardino di Monet” e poi lavorando sulle emozioni hanno fatto un cartellone sul testo “Sei folletti nel mio cuore”.

La seconda ha creato un piccolo laboratorio su “Sei folletti nel mio cuore”, coinvolgendo con un gioco i genitori della classe. 

Le classi terze, ispirandosi al lavoro del progetto “Scuola InCanto” hanno rappresentato “La Traviata” attraverso i personaggi principali che sono stati realizzati con sagome di compensato, vestiti dai bambini con carta velina colorata rispettando i costumi dell’epoca. Il tutto accompagnato da canti di alcune arie dell’opera. 

Mentre le quarte hanno scelto un modo originale con cui esporre “Jole” di cui avevano incontrato l’autrice Silvia Vecchini.

Le quinte infine hanno rappresentato “Il mago di Oz” usato anche per il progetto di lettura in inglese “Reading Together”, “Maschi contro femmine” sempre della Vecchini e “Skellig”.

Da diversi anni il plesso Martiri cerca di dare alla lettura il valore che merita in quanto ritenuta imprescindibile e arricchente per tutte le discipline e per la formazione degli alunni.

Ogni anno la scuola partecipa inoltre a vari progetti, spesso aiutati e supportati dalla partecipazione dei genitori come “Libriamoci”, “Io leggo perché…” e “Leggimi ancora”.

Una scuola che accoglie e stimola il racconto di storie, le storie delle persone e le storie dei libri, offre anche un contributo importante perché ciascuno sviluppi, oltre a capacità linguistiche  e logiche, anche importanti capacità relazionali: provare empatia, saper mettersi nei panni degli altri, valutare il nesso tra azioni e conseguenze, ipotizzare pensieri e intenzioni… sono competenze fondamentali. (Chi ben comincia… Parlare-scrivere-leggere a scuola. A cura di Campolomi, Di Credico, Vretnar)